Lettera al Prefetto

Associazione Lago di Bolsena volontariato

 

23 Settembre 2018

A Sua Eccellenza

Il Prefetto di Viterbo

Dott. Giovanni Bruno

 

Eccellenza,

Il 28 marzo 2017 ha avuto luogo presso la Prefettura di Viterbo un incontro con numerosi esperti per discutere sulle varie emergenze dello stato ecologico del lago di Bolsena. Come riportato nel verbale allegato, la riunione doveva essere ripetuta alla presenza dei Sindaci, ma questo non è avvenuto.

 

Nel frattempo le emergenze si sono gravemente accentuate, al punto che la classificazione ecologica del lago è stata ufficialmente declassata da livello “buono” a “sufficiente”, infrangendo la normativa Europea Water Framework Directive 2000/60/CE recepita dall’Italia con il D. Lgs. 152 del 2006.

 

Il COBALB ha indetto una riunione informativa per il giorno 24 settembre convocando i Sindaci mentre, per quanto ne sappiamo, nessuno degli esperti presenti alla citata riunione in Prefettura è stato invitato.

 

Per sollecitare la reazione delle Autorità Pubbliche molti cittadini diffondono attraverso i media immagini di sversamenti e altre forme di inquinamento danneggiando in tal modo l’immagine del lago e l’attività turistica. Nell’interesse di tutti le cause dell’eutrofizzazione in atto debbono essere assolutamente eliminate, ma ciò deve essere fatto con discrezione evitando quello che i Sindaci hanno definito “terrorismo ambientale”.

 

In questa situazione ci auguriamo vivamente che Ella voglia prendere la lungimirante iniziativa di convocare le parti interessate al fine di creare un clima collaborativo e suggerire alla Regione Lazio i provvedimenti necessari per ripristinare a “buono” lo stato ecologico del lago. Data l’emergenza, riteniamo che sia necessario creare una vera e propria task force nella quale siano rappresentati tutti gli Enti preposti alla tutela del lago e alla salute della cittadinanza.

 

Da considerare che a causa di questa imbarazzante inadempienza ambientale, l’assenza di un rapido intervento correttivo comporterà forti penalità nei confronti dello Stato Italiano da parte della Comunità Europea.

 

Contiamo sulla Sua autorevolezza per riportare lo stato del lago a “buono” ed invitare le parti a non danneggiare l’immagine del lago.

 

Restiamo a disposizione per eventuali chiarimenti.

 

Con osservanza.

 

Piero Bruni

Presidente dell’Associazione Lago di Bolsena

Anche a nome delle Associazioni Bolsena Lago d’Europa (BLEU) e La Porticella 3479693864