Settembre 2018 - L'Associazione Lago di Bolsena alla Conferenza INSPIRE in Belgio

 

La conferenza ‘INSPIRE 2018‘ con il tema “Make it work together”, recentemente svoltasi ad Anversa (Antwerp), Belgio, il 18-21 settembre, ha rappresentato un evento importante per il Lago di Bolsena. Alla sessione di apertura sono intervenuti, davanti a 700 persone di tutto il mondo, rappresentanti di spicco della Commissione Europea e del governo olandese, il ministro della Difesa del Belgio e Piero Bruni (Associazione Lago di Bolsena) in qualità di rappresentante della cittadinanza attiva dell’Unione.

 

La conferenza è stata organizzata dalla Direzione Generale per l’Ambiente della Commissione Europea in cooperazione con i governi belga e olandese con l’intento di promuovere l’implementazione della direttiva europea INSPIRE (Infrastructure for Spatial Information in Europe – Infrastruttura per l’Informazione Territoriale in Europa). Tema della direttiva è l’acquisizione di dati territoriali nei settori dell’ambiente, dell’agricoltura, dei trasporti, ecc., la loro standardizzazione, la loro accessibilità e diffusione, al fine di facilitare la programmazione e attuazione delle politiche comunitarie.

 

Piero Bruni ha parlato della storia della cittadinanza attiva attorno al lago e del ruolo che questa ha avuto nell’acquisizione di un insieme unico di dati ambientali, grazie ai quali è stato possibile osservare l’evoluzione della qualità ecologica del lago durante un periodo di quasi 20 anni. Questo lavoro è oggetto di una recente pubblicazione scientifica internazionale. L’intervento di Bruni è stato accolto con un grande applauso. Ringraziando il relatore, il rappresentante della Commissione Europea ha rilevato che l’UE è al corrente dei problemi del lago e che ne segue con attenzione gli sviluppi.

 

L’evento ha ospitato numerosi workshop, presentazioni orali e poster, un’area espositiva delle imprese, istituti, enti e agenzie che lavorano nell’ambito di INSPIRE. Per la delegazione del Lago di Bolsena, la conferenza  è stata senz’altro una preziosa occasione per acquisire nuovi strumenti e allargare la rete di sostegno per il futuro del lago.