Di ritorno da Bruxelles

  

La richiesta di incontro alla Commissione UE era basata sulla sintesi di oltre 15 anni di monitoraggi multiparametrici del lago effettuati dalla nostra Associazione con il supporto delle analisi chimiche del CNR di Verbania-Pallanza su campioni d’acqua da noi prelevati. I monitoraggi hanno rilevato un crescente aumento della concentrazione di fosforo che ha contribuito nel dicembre 2016 alla formazione di uno strato sul fondo del lago senza ossigeno dello spessore di nove metri.

 

Con il sostegno degli europarlamentari M5S l’audizione è stata fissata per il 10 Luglio. Mi ha accompagnato a Bruxelles Georg Wallner, valido collaboratore del comitato “Lago di Bolsena Lago d’Europa”. Quanto precede sullo stato del lago è stato spiegato alla commissione petizioni. Purtroppo la registrazione del video ufficiale non ha funzionato durante i primi minuti per cui abbiamo ricostruito la parte mancante.

 

All’audizione è mancata la presenza del funzionario UE di collegamento con le autorità italiane per cui era assente la controparte competente per commentare la mia esposizione. La reazione dei presenti è stata calorosa. L’audizione si è conclusa con la decisione di lasciare aperta la nostra petizione. Ha fatto seguito una lettera di scuse  da parte di un importante Dirigente della Commissione Ambiente.

 

Alla lettera di scuse ho risposto con una lettera con la quale ho chiesto il nome dell’esperto assente e per sapere cosa avrebbe risposto alle mie osservazioni. Ho anche inviato una lettera di ringraziamento alla Presidente della Commissione con la quale chiesto di confermare se l’audizione era legalmente valida stante la mancata presenza dell’esperto e la incompleta registrazione del video ufficiale.

 

Ho anche inviato una lettera ad una diecina di parlamentari stranieri verdi e funzionari  della commissione ambiente per chiedere sostegno alla nostra azione di tutela del lago che è un bene non solo italiano ma anche della UE.

 

Le risposte a queste lettere non arriveranno presto dato che il parlamento europeo rimarrà chiuso fino a settembre.

 

Piero Bruni